01 Ottobre 2021
Oggi prepariamo insieme la pesteda valtellinese, un condimento tipico dalle infinite tradizioni e ricette
La Pesteda: di cosa si tratta e quale ricetta seguire?
La pesteda, come sostiene la sua stessa etimologia, è una “pestata” o un condimento tipico della Valtellina che si prepara battendo in un mortaio diversi alimenti, che cambiano a seconda delle tradizioni o delle zone.
In genere, per la preparazione della pesteda sono necessari aglio, pepe, sale e alcune erbe aromatiche come il ginepro, achillea nana, timo e cannella. La ricetta, poi, si è comunque evoluta nel tempo, tanto che ogni famiglia segue la propria preparazione, aggiungendo ad esempio del vino, grappa o Brandy.
Rimangono invece sulla ricetta tradizionale le famiglie di Grosio, comune valtellinese in cui la pesteda ha origini antichissime. L’aspetto curioso è che sono solo le stesse famiglie di Grosio a conoscenza della ricetta originale, poiché continuano a tramandarsela in segreto. La pesteda è dunque un insaporitore aromatico, con un gusto intenso, usato in qualsiasi piatto, dai contorni di verdure o patate lessate ai primi piatti, dai secondi a base di pesce alle carni rosse.
INGREDIENTI
- 120 gr di sale grosso
- 120 gr di pepe nero
- 2 spicchi di aglio
- 25 bacche di ginepro
- 20 gr di achillea nana
- 20 gr di timo
Preparazione
Tritare finemente il pepe e il sale in un mortaio. Aggiungere l’aglio e di seguito l’achillea, il timo e le bacche di ginepro sminuzzate. Mescolare tutto insieme e lasciare la pesteda in un barattolo di vetro chiuso ermeticamente per una settimana prima di consumarla.
Il composto si mantiene sino a sei mesi e deve rimanere sempre umido: se dovesse diventare secco, bagnarlo con qualche goccia di grappa o di vino rosso.
... BUON APPETITO!
PICCOLI SUGGERIMENTI:
Se vuoi dare un gusto in più ai tuoi pizzoccheri, allora devi provarli con un pizzico di pesteda da spargervi sopra. Due ricette della nostra terra unite per darti un sapore veramente unico e che non potrai dimenticare.